DISOCCUPAZIONE AGRICOLA

disoccupazione agricola

L’indennità di disoccupazione agricola può essere richiesta da lavoratori agricoli dipendenti, per i quali nel corso del 2021 è cessato il rapporto di lavoro (termine/risoluzione del contratto o licenziamento). Le dimissioni volontarie non hanno diritto all’indennità. 

 

Chi può fare domanda?

Le categorie che possono richiedere la presente sono le seguenti: 

  • gli operai con contratto a tempo indeterminato, i salariati e i braccianti fissi. Possono fare la richiesta anche coloro che, pur avendo la copertura contrattuale per tutto l’anno solare, hanno effettivamente lavorato con discontinuità.
  • gli operai con contratto a tempo determinato;
  • i piccoli  coloni  o i  coadiuvanti  familiari  di agricoltori o piccoli coltivatori diretti  con attività lavorativa e copertura previdenziale obbligatoria discontinua.

A questi lavori è concessa la disoccupazione agricola se possono far valere almeno due anni di anzianità assicurativa nel settore dell’agricoltura ed almeno 102 giornate di lavoro effettivo, compreso il 2021 per cui viene richiesta la prestazione.

L’indennità di disoccupazione agricola non può essere richiesta dai lavoratori  extracomunitari  senza permesso di soggiorno permanente, dai pensionati, dai lavoratori iscritti anche a una gestione autonoma o alla gestione separata per l’intero anno o per un numero di giornate superiori a quelle lavorate come dipendente.

Novità per gli operai agricoli a tempo indeterminato

La Legge di Bilancio 2022 ha indotto un’importante novità per gli operai agricoli a tempo indeterminato, relativamente ai rapporti di lavoro cessati da 1°gennaio 2022, inserendo questa categoria tra quelle che possono beneficiare della presentazione di disoccupazione NASPI.

L’importo della NASPI è pari al 75% della retribuzione mensile quindi l’importo della prestazione è maggiore della disoccupazione agricola che è pari al 30% della retribuzione media giornaliera. Per aver diritto alla NASPI 2022 gli operai agricoli a tempo determinato devono avere i seguenti requisiti:

  • essere disoccupato dal 1° gennaio 2022 (primo giorno di disoccupazione);
  • poter far valere almeno 13 settimane di assicurazione e contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti all’inizio del periodo di disoccupazione

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro durante il 2021, gli operai agricoli a tempo indeterminato possono richiedere la disoccupazione agricola (non la NASPI) entro il 31 marzo 2022. 

L'importo

L’importo verrà calcolato sulla base della retribuzione:

  • 40% per i lavoratori con contratto a tempo determinato 
  • 30% per quelli a tempo indeterminato.

L’indennità spetta per un numero di giornate pari a quelle lavorate entro il limite massimo di 365 giornate annue, dalle quali saranno detratte:

  • le giornate di lavoro dipendente agricolo e non agricolo;
  • le giornate indennizzate a titolo di malattia, maternità, infortunio, ecc.;
  • le giornate di lavoro in proprio agricolo e non agricolo;

Assegni familiari

Contestualmente alla richiesta di disoccupazione, è possibile richiedere anche l’Assegno al Nucleo Familiare, che viene riconosciuto per il 2021, per i mesi di gennaio/febbraio 2022 e l’Assegno Unico Universale per i figli che verrà erogato dal 1° marzo 2022.

 

Documenti necessari

  • Documento d’Identità (Carta d’Identità, Passaporto)
  • Codice Fiscale
  • Buste paga/contratto di lavoro
  • Permesso di soggiorno, se sei un lavoratore straniero
  • IBAN

 

Come presentare la domanda di disoccupazione agricola?

La domanda può essere presentata fissando un appuntamento o comodamente da casa tua compilando il modulo di contatto sottostante. Un nostro operatore risponderà alla mail fornita durante la compilazione.